"Still young" - La ricerca artistica in musica come disciplina emergente nell'alta formazione in Italia.
DOI:
https://doi.org/10.5281/zenodo.15074691Parole chiave:
artistic research, music, methodology, performance, Jacques CharpentierAbstract
Nella contemporaneità, per dar conto dell'esperienza artistica, sono necessarie più discipline analitiche e diversificati approcci di ricerca e, in ambito specificatamente musicale, ogni area disciplinare con la sua storia e il suo bagaglio epistemologico - si pensi alla musicologia, all'analisi musicale, alla ricerca-azione pedagogica, alla sociologia della musica - apporta una comprensione specifica dei problemi e un approccio caratteristico per risolverli. Questo perché l'esperienza artistica è un fenomeno complesso per sua natura, al tempo stesso dinamico e soggettivo, in quanto dipende dalla percezione delle molteplici qualità sensoriali interpretate attraverso filtri relativi a fattori contestuali. Infatti, la peculiarità del fenomeno dell'esperienza artistica cambia nel tempo poiché è influenzata dalle variazioni di questi molteplici fattori di contesto, primi fra tutti quelli culturali e ciò ha determinato che, negli ultimi trent'anni, accanto alle tradizionali discipline, si è affermata la ricerca artistica vissuta, in alcune comunità come quella italiana, ancora come disciplina 'emergente'. Giusy Caruso (PhD in the Arts: Music Performance) «artista ricercatrice e pianista concertista avanguardista», autrice del volume La ricerca artistica musicale. Linguaggi e metodi, edito dalla Libreria Musicale Italiana di Lucca nel 2022 nella collana I MANUALI, affronta l'argomento della ricerca artistica musicale con un lavoro che è frutto del suo percorso di dottorato.
