Trascrizione della prima stesura di Le Sacre du Printemps per due pianoforti

Abstract

La versione per pianoforte a quattro mani di Le Sacre du Printemps, realizzata da Stravinsky parallelamente alla prima stesura della partitura orchestrale, fu la prima in assoluto ad essere stampata, a partire dal maggio 1913 (RMV196), diverse settimane prima della première (29 maggio 1913). Non fu mai revisionata dal compositore, al contrario della partitura orchestrale che fu oggetto di numerose edizioni e revisioni, a partire dagli schizziautografi fino all’ultima edizione del 1967 (Boosey & Hawkes 19441). In considerazione delle frequenti esecuzioni a quattro mani su due pianoforti, e del confronto analitico delle due edizioni B.&H. 17271 (quattro mani) e B.&H. 19441 (orchestra), è stata proposta una trascrizione per due pianoforti. L'intento è stato quello di produrre una trascrizione il più possibile aderente all'ultima versione orchestrale, proponendo soluzioni ispirate dal confronto di quest'ultima con la riduzione, con l'obiettivo di valorizzare le potenzialità dell'esecuzione su due pianoforti. I tipi di intervento utilizzati propongono la soluzione di lievi incongruenze, a livello di altezze o ritmi, la r edistribuzione delle parti, l’integrazione di nuove parti e interventi timbrici come tremoli, raddoppi, cambi di registro, utilizzo dei pedali, indicazioni dinamiche e di articolazione.